Con il mese di ottobre Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, inizia a festeggiare i suoi dieci anni di vita.
Una programmazione, come sempre gratuita e ricca di ospiti e di proposte culturali dal sapore internazionale, con scambi culturali che arrivano questa volta dallโArgentina, con la prima data italiana di unโartista eccezionale come Teresa Parodi, e da Parigi, dove Officina Pasolini tornerร ospite della prestigiosa Maison de lโItalie alla Citรฉ Internationale Universitaire per il festival Jazz ร la Citรฉ.
Si comincia martedรฌ 8 con Valentina Farinaccio che accoglie, nel suo format Prospettive dโautore, la cantautrice pugliese Erica Mou nella veste di autrice di un libro particolarmente emozionante: Una cosa per la quale mi odierai, edito da Fandango Libri. Mou nel suo secondo romanzo scrive la storia di una famiglia vivissima, allegra, eccentrica e scanzonata, che allโimprovviso si ritrova sullโorlo di un baratro alla notizia del male incurabile della madre. Come si fa a raccontare la morte di una madre? Attraverso il diario della malattia che mamma Lucia comincia a scrivere per esorcizzare le emozioni negative e che porterร madre e figlia a conoscersi meglio e scoprirsi piรน leggere e diverse di quanto avessero creduto.
Unโospite eccezionale salirร sul palco del Teatro Eduardo De Filippo la sera di venerdรฌ 11: Teresa Parodi, figura iconica della cultura argentina, attivista, politica, poetessa e sicuramente una delle cantautrici piรน rappresentative della musica popolare non solo del suo Paese e di tutta l’America Latina, ma nel mondo. Oltre a una intensa carriera testimoniata da decine di premi vinti, รจ stata il primo Ministro della Cultura donna della Repubblica Argentina tra il 2014 e il 2015, sotto la presidenza di Cristina Kirchner. Ha esordito al fianco di Astor Piazzolla e ha composto piรน di cinquecento canzoni che ricreano l’identitร del suo popolo, brani cantati dalle voci piรน importanti d’America – in primis Mercede Sosa – e inclusi nei suoi trentatrรฉ album. Ad introdurla sarร Tosca, che ha fortemente voluto e reso possibile lโarrivo in Italia di questa straordinaria artista, dopo aver condiviso con lei nel 2023 il palco a Buenos Aires, Cรณrdoba e Bahia Blanca, durante il suo primo tour di grande successo in Argentina. Dopo Roma, Teresa Parodi terrร infatti alcuni concerti in Italia e soprattutto sarร attesa per due importanti riconoscimenti alla carriera al Premio Parodi (12 ottobre) e al Premio Tenco (18 ottobre). Il ConversaConcerto di Roma sarร unโoccasione imperdibile per ripercorrere le tappe piรน importanti della vita e della carriera di una delle artiste piรน lucide e ispirate del suo paese e ascoltare live alcuni brani della sua mirabile produzione, accompagnata da Emilia Parodi Campo al pianoforte e da Ezequiles Parodi Campo alla chitarra.
Torna martedรฌ 15 il podcast live Io non ho mai, scritto a quattro mani da Martina Martorano e da Leonardo Parata. Una serata che si annuncia esilarante, con lโeffervescente conduzione di Martina e le intrusioni di Leonardo, regista in sala. Cinque ospiti, che saranno rivelati allโultimo momento, si sfideranno in un’atmosfera informale, improvvisando ruoli e interazioni con il pubblico.ย Da non perdere assolutamente.
Sempre il 15 ottobre, Officina Pasolini sarร presente a Parigi, al prestigioso festival Jazz ร la citรฉ, presso la Maison de lโItalie, con il concerto Candy Cane Snail con la bellissima voce di Ava Alami, che si รจ giร esibita sul palco del Teatro Eduardo De Filippo, accompagnata da Vittorio Esposito al pianoforte e ai sintetizzatori. Sarร anche lโoccasione per presentare nella capitale francese il bando per il nuovo biennio 2025-2026 del Laboratorio gratuito di Alta formazione artistica di Canzone, Teatro e Multimediale aperto anche a giovani artisti stranieri.
Mercoledรฌ 16 lโospite atteso Serena Bortone, in occasione della presentazione, del libro A te vicino cosรฌ dolce edito da Rizzoli, nellโambito del format Prospettive dโautorecurato dalla scrittrice e giornalista Valentina Farinaccio. Bortone, giornalista RAI, racconta una stagione della vita in cui i sentimenti sembrano prevalere su tutto, trascinandoci in un vortice oscillante tra illusione e bruschi ritorni alla realtร , nel ritratto di una generazione che scopre di non essere mai stata cosรฌ libera come le hanno fatto credere. La storia dellโamicizia fra Serena e Vittoria nasce alla fine degli anni Ottanta, quando Internet non cโera e le informazioni transitavano solo attraverso le chiacchiere o i libri. Tra complicitร , tradimenti, colpi di scena e traumi, il romanzo, tenero e avvincente, ci interroga su quanto siamo disposti a farci ingannare dallโamore.
Protagonista della serata di giovedรฌ 17 รจ il documentario Lโutopia della Valle di Leo Muscato sul Festival della Valle dโItria, importante appuntamento con la lirica che con lโedizione 2024 ha compiuto cinquantโanni. Mezzo secolo di storia dโarte in musica, dโimpegno e passione. Nato in sordina a metร degli anni Settanta lโevento ha reso il territorio di Martina Franca luogo di riferimento internazionale per gli appassionati di lirica. Presentato dalla Fondazione Paolo Grassi insieme al Ministero della Cultura, alla Regione Puglia e al Comune di Martina Franca, il film scritto con Massimo Bernardini e Laura Perini con la consulenza musicale di Carla Moreni, ripercorre la storia del festival pugliese come vissuta e narrata da artisti, maestranze, pubblico e critici che hanno lavorato insieme, dietro le quinte o sotto i riflettori della ribalta, contribuendo al rinnovamento culturale dellโintero Sud Italia. Saranno presenti gli autori Leo Muscato, Laura Perini e Massimo Bernardini.
Sabato 19 ottobre alle 21 salirร sul palco Fiorenza Calogero con Vico Viviani. Attraverso la reinterpretazione dei principali capolavori di Raffaele Viviani, questo concerto mette in luce l’incredibile attualitร e versatilitร del grande commediografo stabiese, rivelando come le sue opere continuino a risuonare nel presente. Nata e cresciuta a Castellammare di Stabia, a pochi passi dalla strada in cui nacque Viviani, Fiorenza Calogero si distingue come una delle voci piรน autentiche di Napoli. La direzione musicale, gli arrangiamenti e le rielaborazioni sono di Marcello Vitale e la regia di Gennaro Monti. Sul palco anche Arcangelo Michele Caso, cello, Gianluca Marino, chitarra, Gianluca Mercurio, percussioni, Marcello Vitale, chitarra battente. Si ascolteranno contributi audio inediti di Peppe Barra, Maurizio De Giovanni, Massimiliano Gallo e Anna Spagnuolo.
Venerdรฌ 25 ottobre nuovo appuntamento con Superficie Live Show – attori sul palco a portata di video, uno dei format piรน amati dal pubblico di Officina Pasolini, ideato e condotto da Matteo Santilli. Come sempre ci sarร uno scoppiettante susseguirsi di monologhi, anteprime, brevi video e tante โrubricheโ create ad hoc per questo format.
ย
La programmazione di Officina Pasolini di ottobre si chiude lunedรฌ 28 alle 19 con la festa finale della XXI Edizione della Festa del Videoclip Indie, lโimportante rassegna dedicata al cinema e alla musica, con la direzione artistica diย Francesca Piggianelli, Presidente dellโAssociazione Culturale Romarteventi. Il premio, patrocinato da Regione Lazio, Direzione Siae, Roma Lazio Film Commission, Direzione SIAE e con il riconoscimento del Ministero dei Beni Culturali, รจ un omaggio ai videoclip indipendenti selezionati al Roma Videoclip in tour. Questo evento di chiusura prevede la proiezione di numerosi videoclip provenienti da tutta Italia e la presenza di artisti, registi, produttori, con lโassegnazione di vari premi speciali.